Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di Istruzione: Informazioni

Di seguito sono indicate le informazioni riguardanti l’esame di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione della Scuola Secondaria di I° Grado del San Luigi di Chieri.

Scuola Secondaria di Primo Grado “San Luigi”
Paritaria – D.R. 2789 del 15.01.2002
Via Vittorio Emanuele II, 80 – 10123 CHIERI

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE: INFORMAZIONI

Gent.mi Sig.ri Genitori,
desidero darvi tutte le informazioni circa l’esame di Stato a conclusione del primo ciclo di  istruzione, come disciplinato dalla ordinanza ministeriale n. 52 del 16 maggio 2020. 

  1. Sono ammessi all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione gli alunni e le  alunne che hanno frequentato le lezioni per almeno tre quarti dell’orario annuale, fatte salve  le motivate deroghe, anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all’emergenza  epidemiologica. 
  2. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il Consiglio di Classe può deliberare a maggioranza la non ammissione all’esame.  Tale non ammissione sarà accompagnata da adeguata motivazione 
  3. In caso di ammissione all’esame, il Consiglio di Classe formula un giudizio di idoneità,  espresso in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado. Per l’attribuzione del voto di ammissione, si terrà conto del la media aritmetica dei voti attribuiti nelle singole discipline al termine del secondo periodo  didattico, dell’andamento dell’alunno nel corso del triennio, della valutazione del comportamento, dell’impegno e della partecipazione alle attività scolastiche. Il voto di ammissione  può anche essere inferiore a 6/10.  
  4. L’esame consta di una prova orale e prevede la realizzazione e la presentazione da parte  dei candidati/e di un elaborato
  5. L’elaborato è inerente ad una tematica condivisa dall’alunno/a con i docenti e assegnata dal  Consiglio di Classe entro il 7 maggio 2021. È trasmesso dagli alunni/e al Consiglio di Classe entro il 7 giugno 2021
  6. L’elaborato consiste in un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata, chiaro e  curato nei dettagli. Può essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione anche  multimediale, mappa o insieme di mappe, filmato, produzione artistica o tecnico/pratica o  strumentale. Deve coinvolgere una o più discipline. 
  7. I docenti sono a disposizione degli allievi/e per supportarli, guidarli e consigliarli nella stesura dell’elaborato.  
  8. Il tipo di formato dell’elaborato e le caratteristiche richieste sono presentati nel documento “Indicazioni per la realizzazione dell’elaborato previsto dall’OM 52 del 3 marzo 2021  art. 2 §4 e art.4”, già inviato alle famiglie e presente nella bacheca del registro elettronico. 
  9. La prova orale, che si svolge collegialmente alla presenza dell’intera sottocommissione  esaminatrice, è condotta a partire dalla presentazione dell’elaborato da parte del candidato/a. Il candidato/a avrà a disposizione 30 minuti per l’esposizione.
  10. Nel corso del colloquio il candidato/a dovrà dar prova di capacità di argomentazione, di  risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, nonché della padronanza delle  competenze di Educazione Civica, oltre a quelle in lingua italiana, logico-matematiche  e nelle lingue straniere. Per questo una parte dell’esposizione deve essere svolta in entrambe le lingue straniere studiate. 
  11. Gli insegnanti potranno intervenire con domande di chiarimento e approfondimento  nell’ambito della tematica assegnata e degli argomenti trattati durante l’anno ad essa  collegati, affrontati o meno nell’elaborato. Si raccomanda di intendere il colloquio come  un’esposizione organica e scorrevole, non come una sequenza di interrogazioni delle singole discipline
  12. Per la valutazione della prova d’esame si terrà conto dei seguenti elementi: – Coerenza dell’elaborato con l’argomento assegnato; 
    • Competenza e padronanza espositiva;
    • Capacità di argomentazione, risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo;
    • Padronanza degli obiettivi e dei traguardi di competenza nei vari ambiti disciplinari;
    • Padronanza delle competenze di educazione civica; 
  1. L’esito dell’esame è espresso con valutazione in decimi determinata dalla media tra il  voto di ammissione e la valutazione dell’esame, arrotondata all’unità superiore per  frazione pari o superiore a 0,5. Conseguono il diploma gli studenti che ottengono una valutazione complessiva non inferiore a sei decimi.
  2. Le prove di esame si concluderanno il 23 giugno. Dato che il calendario definitivo sarà stabilito solo nella riunione preliminare, occorre che le famiglie non prevedano impegni  prima di tale data.
  3. Ai candidati che ottengono il punteggio di dieci decimi può essere attribuita la lode, con decisione assunta all’unanimità dalla commissione esaminatrice. I criteri per tale attribuzione  sono i seguenti:
    • Voto di ammissione 10; 
    • Voto della prova d’esame 10; 
    • Responsabile e costante impegno mantenuto nel triennio; 
    • Alto livello di autonomia nella gestione degli impegni scolastici e dell’apprendimento;
    • Maturità dimostrata nell’affrontare la prova d’esame; 
    • Completezza e consapevolezza delle competenze acquisite. 
  1. L’esito positivo dell’esame, con l’indicazione della votazione complessiva riportata, è pubblicato nell’albo della scuola e sul registro elettronico. In caso di mancato superamento  dell’esame l’esito di questo è pubblicato con la sola indicazione di: “Non diplomato”. 

La prova d’esame ha lo scopo di valutare il percorso che l’alunno/a ha compiuto durante  l’intero anno scolastico (e il triennio in genere). È quindi opportuno aiutare i vostri figli/e a prepararsi con molta serenità, ma anche con molta serietà e senso di responsabilità così da effettuare la  prova con preparazione adeguata. Se ci sarà l’impegno e la collaborazione di tutti certamente i risultati saranno soddisfacenti. 

Sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti e precisazioni, porgo cordiali saluti. 

Il coordinatore delle attività educative e didattiche
Prof. Gianluigi Nava