Lettera alle famiglie – 15 aprile 2020

Chieri, 15 aprile 2020

Gent.mi genitori, carissimi ragazzi e ragazze,

vi scrivo nel giorno in cui sono riprese le attività didattiche anche se, purtroppo ancora a distanza. Spero che tutti abbiate passato una buona Pasqua e che a tutti il Risorto abbia portato speranza, consolazione, conforto e sostegno. Tutta la comunità salesiana in questi giorni santi vi ha portato davanti al Signore nella preghiera: le vostre foto appese in cappellina ci ricordano di voi costantemente!
Come saprete, il giorno 8 aprile è stato promulgato un decreto legislativo riguardante riguardante la conclusione e la valutazione dell’anno scolastico. Si tratta di indicazioni molto generali, che dovranno essere poi specificate da ordinanze ministeriali, che speriamo non si facciano troppo attendere.
Le cose chiare sono che l’anno scolastico si chiuderà regolarmente con una pagella, nella quale saranno riportate le valutazioni delle discipline. Per questa valutazione si terrà conto di tutto il cammino dell’anno scolastico, dell’impegno, della puntualità nelle consegne, della partecipazione attiva alle attività proposte, sia le video lezioni, sia quelle presentate sulla piattaforma We School o sul registro elettronico.
Tutti saranno ammessi all’anno scolastico successivo e all’Esame di Stato conclusivo del Primo Ciclo di Istruzione, anche con insufficienze. Le lacune degli apprendimenti andranno però recuperate all’inizio del prossimo anno, secondo modalità che il ministero comunicherà. Ricordo però, ancora una volta, che non è tanto l’insufficienza che va recuperata, quanto l’apprendimento. È quindi importante fare sempre e comunque il proprio dovere impegnandosi con regolarità. Oltre che per il recupero, tali attività potranno servire anche per l’integrazione e la sistematizzazione di quanto svolto in questi mesi di didattica a distanza.
Per quanto riguarda lo svolgimento e la valutazione dell’esame, il decreto prevede che se si tornerà a scuola entro il 18 maggio e sarà possibile svolgerlo in presenza, il ministero potrà con provvedimento specifico modificarne l’impianto e semplificarlo. Nel caso non si rientri a scuola, l’esame verrà sostituito “con la valutazione da parte del consiglio di classe, che tiene altresì conto di un elaborato del candidato”. Il tutto andrà definito da apposita ordinanza.
Come vedete restano ancora diversi punti da chiarire. Ciò che è chiaro e che bisogna continuare a studiare e lavorare regolarmente e con impegno costante per accrescere le proprie conoscenze, migliorare le proprie competenze e acquisire un buon metodo di studio: sono queste le cose che ci porteremo dietro e ci serviranno sempre.
Tutti gli insegnanti stanno facendo del loro meglio per guidarvi, supportarvi e accompagnarvi in questo non facile cammino.
Rinnovo ancora a tutti i miei saluti, uniti a quelli dei miei confratelli salesiani e degli insegnanti.
Sperando di poterci ancora vedere di persona prima della fine dell’anno scolastico, vi saluto caramente.

Il coordinatore delle attività educative e didattiche
Prof. Gianluigi Nava