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Criteri per la valutazione – Didattica a Distanza

Scuola Secondaria di Primo Grado “San Luigi”
Paritaria – D.R. 2789 del 15.01.2002
Via Vittorio Emanuele II, 80 – 10023 CHIERI

Criteri per la valutazione delle attività svolte nella modalità Didattica a Distanza

PRINCIPI GENERALI

  1. La valutazione è un processo e non solo un voto o una media di voti. Si tratta di un elemento fondamentale per far capire all’alunno/a cosa ha sbagliato, perché ha sbagliato e come migliorare.
  2. Nell’attuale situazione, la valutazione assume ancora di più un ruolo di valorizzazione, di indicazione a procedere con approfondimenti, recuperi, consolidamenti, attraverso la personalizzazione e la responsabilizzagli allievi/e;
  3. Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutici alla valutazione finale rientrano nella competenza di ciascun docente.
  4. I criteri di valutazione sono stabiliti e approvati dal Collegio dei Docenti.

MODALITÁ OPERATIVE

Gli elementi di cui tener conto ai fini della valutazione, in un’ottica di osservazione del percorso di didattica a distanza che gli studenti stanno svolgendo e di valorizzazione positiva di quanto emerge nelle diverse situazioni, sono i seguenti:

  • ➢ in riferimento all’esperienza generale degli allievi/e nelle attività a distanza:
    la capacità organizzativa e la gestione del tempo (es. come l’allievo/a si organizza nel lavoro, la capacità di formulare un proprio piano di lavoro dopo che è stato assegnato un compito…);
  • il senso di responsabilità e l’impegno;
  • la prontezza e la capacità di rispondere a domande nel corso della video lezione;
  • l’interesse dimostrato, anche nell’interazione personale con il docente.

➢ in riferimento alla partecipazione alle video lezioni:

  • la presenza regolare e attenta;
  • la partecipazione attiva e propositiva;

➢ in riferimento ai colloqui orali in videoconferenza:

  • la capacità di sostenere un discorso nello specifico contesto comunicativo;
  • la correttezza dei contenuti;
  • la sicurezza e la precisione nella presentazione di un proprio elaborato;
  • l’uso di un linguaggio specifico;
  • la rielaborazione personale dei contenuti.

➢ in riferimento agli elaborati, con particolare attenzione al rispetto delle consegne:

  • la puntualità e la regolarità nella consegna degli elaborati richiesti;
  • la cura nell’esecuzione.

➢ in riferimento agli elaborati, con particolare attenzione ai contenuti:

  • l’aderenza alla consegna;
  • la correttezza;
  • la personalizzazione;
  • l’uso di un linguaggio specifico.

Per quanto riguarda gli elaborati scritti, laddove sussistano dubbi sul possesso effettivo dei contenuti, lo strumento più appropriato per dare all’allievo/a la possibilità di esprimersi con serenità, dimostrando le conoscenze acquisite, rimane il colloquio orale, condotto in una breve videoconferenza, anche in piccoli gruppi.
La valutazione degli elaborati scritti può quindi essere decisa solo dopo un eventuale colloquio orale.

In merito alla partecipazione e alla consegna ritardata o non effettuata degli elaborati, i docenti verificano l’insussistenza di eventuali problematiche tecniche o di mancata comprensione delle indicazioni date dal docente. Ove si riscontrassero problemi tecnici non superabili o comprovate difficoltà personali, i docenti agevoleranno le modalità alternative di consegna, in accordo con i genitori.

Il riconoscimento da attribuire a tali votazioni potrà essere modificato in funzione delle comunicazioni che verranno emanate dal Ministero dell’Istruzione in tema di valutazione.

Tutti gli elementi sopra indicati contribuiranno alla valutazione finale, insieme alle valutazioni e osservazioni effettuate in classe nei mesi di gennaio – febbraio e nel primo trimestre.